Stando alle bozze diffuse, torna la mazzata per
i proprietari di seconde case a disposizione.
si tratta delle abitazioni sfitte e sono la bellezza di 6,55 milioni.
nelle prime notizie circolate sul testo della legge di stabilità figura
infatti la reintroduzione nell'imponibile irpef del reditto fondiario
per immobili non locati
il 50% della rendita fondiaria assegnata dal catasto alle case sfitte
e del reddito dominicale dei terreni in un primo momento tornerebbe
dunque ad aumentare l'imponibile irpef dei contribuenti.
i proprietari di questo tipo di immobili e terreni pagheranno quindi maggiori tasse a fine anno, senza contare le eventuali addizionali regionali o comunali
la rendita fondiaria degli immobili disponibili è
una tassa soppressa proprio dall'introduzione della tanto odiata imu. l'imposta
sulla casa varata da mario monti inglobava tra le altre cose
l'inclusione nell'imponibile irpef del "reddito fondiario" per immobili
non locati
già a inizio settembre, con la sospensione definitiva dell'imu prima
casa, il tesoro aveva previsto questo tipo di copertura, salvo poi
ritirare il progetto su pressioni interne alla maggioranza.
anche questa volta la misura potrebbe sparire dal testo finale della legge di stabilità, ma niente paura: se così fosse verrà fuori un altro balzello