sabato 22 novembre 2014

Quanto pesa la casa sul nuovo riccometro

 

Dopo le modifiche dello scorso anno di cui vi avevamo parlato, il peso della casa di proprietà sul modello ISEE, ovvero quello strumento di calcolo che serve a determinare il livello di ricchezza dei cittadini al fine di esonerarli da alcune imposte e a individuare possibili evasori fiscali, potrebbe subire ulteriori aumenti.

Ci si è pensato in questi giorni: con il nuovo riccometro la casa di proprietà diventa più pesante per il calcolo dell’ISEE, soprattutto se il suo valore non è altissimo. Dal 1 gennaio, data che segnerà l’entrata in vigore del nuovo sistema, i riferimenti per conteggiare la casa sull’ISEE non saranno quelli dell’Ici, ma i valori dell’Imu. Non esiste più la soglia di 100 milioni di lire, ma il valore Imu è considerato per un terzo e peserà sull’ISEE per il 20%. Inoltre, nel modello, saranno compresi anche il Tfr ed eventuali cedolari secche. Allo stesso tempo si amplifica l’attenzione da prestare a nuclei familiari numerosi, o a quelli che hanno dei componenti disabili.

Secondo i calcoli effettuati su questo nuovo modello, considerato l’aumento lineare delle base imponibili, il peso che una casa di proprietà ha all’interno del riccometro potrebbe arrivare ad aumentare del 60%. In ogni caso, si specifica che non vengono considerati ai fini del conteggio quegli immobili che valgono meno di 52.500 euro a cui vanno sommati 2.500 euro per ogni figlio che vive in famiglia. Anche per chi sta pagando un mutuo viene rivolto un particolare occhio di riguardo: il debito ancora residuo non sarà conteggiato ai fini del calcolo dell’ISEE.