La Legge di Stabilità 2014 termina il suo iter con la fiducia in Senato sulle nuove misure per privati e aziende: in primis taglio del cuneo fiscale, agevolazioni IRAP, IRPEF e INAIL, nuova IMU nella IUC, Esodati e Pensioni, ACE e Web Tax.
Il Ministro Franceschini ha posto la fiducia sull'approvazione del Ddl Stabilità con testo licenziato dalla Camera
Le novità 2014
Vediamo una sintesi delle misure più rilevanti: detrazioni per lavoratori dipendenti, riduzioni INAIL per imprese, nuova salvaguardia per esodati, novità fiscali (IMU e TARES nella IUC, Web Tax…), proroga delle agevolazioni per ristrutturazioni edilizie e riqualificazione energetica, novità sulle pensioni.Le misure definitive
- Cuneo fiscale: aumentata la detrazione IRPEF sul lavoro dipendente per i contribuenti con redditi annuo fino a 35mila euro; istituito il Fondo da cui attingere per finanziare il taglio del costo del lavoro, alimentato con i proventi della Spending Review e della lotta all’evasione; deduzione IRAP per le assunzioni agevolate con contratti a tempo indeterminato; riduzione dei contributi INAIL per i datori di lavoro, pari ad un risparmio stimato in 1 miliardo nel 2014.
- Imprese: rafforzato il Fondo di Garanzia per le PMI; aumentate le aliquote ACE (Aiuto alla Crescita Economica per le aziende che reinvestono gli utili); rifinanziati i contratti di sviluppo nel settore industriale; incrementati il Fondo per la crescita sostenibile, per il finanziamento delle imprese esportatrici e per il credito all’esportazione; istitutito un Fondo per sostenere associazioni temporaneee (ATI) e raggruppamenti temporanei di imprese (RTI).
- Web Tax: istituito l’obbligo di acquistare soluzioni di advertising digitale (servizi di pubblicità e link sponsorizzati online) esclusivamente da soggetti aventi Partita IVA italiana, anche attraverso centri media ed operatori terzi; gli operatori pubblicitari dovranno altresì utilizzare indicatori di profitto specifici, al fine di agevolare la tracciabilità dei fatturati.
- Esodati: nuova salvaguardia per 17mila esodati (autorizzati alla prosecuzione volontaria dei contributi, lavoratori interessati da accordi individuali o collettivi di incentivo all’esodo, lavoratori licenziati e in mobilità), con un plafond di 950 milioni dal 2014 al 2020.
- Pensioni: dal primo gennaio 2014 torna la rivalutazione piena delle pensioni fino a tre volte il minimo (1.500 euro al mese), al 95% per i trattamenti superiori a tre volte il minimo, al 75% per quelli superiori a quattro volte, 50% per quelli superiori a cinque volte, 40% per assegni oltre sei volte il minimo; contributo di solidarietà sulle pensioni d’oro al 6% sopra i 90mila euro, al 12% sopra i 130mila e al 18% sopra i 193mila euro.
- IUC: la nuova Imposta Municipale Unica si compone di TASI (tassa sui servizi indivisibili del Comune) + IMU prima casa + TARI; sulle seconde case la somma di TASI e IMU non può superare aliquota dell’1,06%; la TASI ha un’aliquota standard dello 0,1% ma i Comuni possono ridurla, azzerarla o elevarla fino allo 0,35%.
- Detrazioni edilizie: prorogate per il 2014 le detrazioni al 50% per interventi straordinari di ristrutturazione edilizia immobiliare e del 65% per la riqualificazione energetica degli edifici; proroga per il 2014 anche per il bonus mobili ma con nuovi requisiti più rigidi.