La Legge di Stabilità 2015 è stata approvata nel mese di dicembre e apporta delle novità che riguardano anche il settore immobiliare, scongiurando però l’ennesimo aumento delle imposte sulla casa. E’ per il momento allontanata l’idea della Local Tax, mentre sono prorogate fino al 31 dicembre 2015 le detrazioni che riguardano gli interventi di ristrutturazione e le detrazioni Irpef per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici. Lo stesso vale per gli ecobonus.
No alla Local Tax
Per il momento quindi pare accantonata l’idea di unire Imu e Tasi e infatti si continueranno a pagare Imu Tasi e Tari. Con l’aumento dell’aliquota Tasi che viene bloccato al 2,5 per mille sulla prima casa, a differenza della legge di Stabilità del 2014 che dava la possibilità ai Comuni di aumentarla fino al 6 per mille.
Interventi di ristrutturazione
Fino al 31 dicembre 2015 viene confermata la detrazione del 50% per il recupero edilizio, fino ad un massimo di 96 mila euro. La stessa detrazione vale anche per le abitazioni all’interno di fabbricati ristrutturati da imprese, a patto però che queste le assegnino o le vendano entro 18 mesi. Allungando quindi il lasso di tempo che precedentemente si riduceva a 6 mesi.
Sempre per coloro che provvederanno a lavori di ristrutturazione sarà possibile usufruire anche di detrazioni Irpef del 50% per l’acquisto di elettrodomestici e mobili, per un totale massimo di 10 mila euro di spesa. Cosa che invece si pensa che nel 2016 verrà ridotta, passando da una detrazione del 50% ad una del 30%.
Ecobonus del 65%
La detrazione del 65% per la riqualificazione energetica viene prorogata ugualmente fino al 31 dicembre 2015 ed è estesa anche all’installazione di schermature solari (fino a 30 mila euro) e ad impianti di climatizzazione invernale, alimentati da biomasse combustibili. E’ prorogata allo stesso modo anche la detrazione antisismica del 65%, per interventi di messa in sicurezza di abitazioni, situate in zone ad alta gravità sismica.