Pronto il Modello Rli per registrare le locazioni immobiliari: in soffitta il Modello 39 per gli affitti con cedolare secca.

Affitti: pronto il modello Rli
Pronto il
Modello Rli (Registrazione locazioni immobili) per la registrazione delle
locazioni immobiliari
che rientra all’interno del pacchetto di semplificazioni presentate lo
scorso luglio e approvato con provvedimento del direttore dell’Agenzia
delle Entrate del 10 gennaio 2014: il Modello diventerà
operativo dal 3 febbraio. Pubblicate online anche le istruzioni e le specifiche tecniche.
Modello Rli
Il Modello Rli può essere utilizzato anche per comunicare eventuali
proroghe, cessioni o risoluzioni, o per esercitare l’opzione e la revoca
della
cedolare secca e trasmettere i dati catastali dell’immobile in
affitto.
Dunque, basta
un solo modello per tutti gli
adempimenti fiscali legati alla registrazione dei contratti di locazione
e affitto immobiliari precedentemente assolti tramite il “
modello 69”, che comunque rimarrà operativo fino al
31 marzo 2014.
Al Modello Rli potranno inoltre essere allegati, in un unico file in
formato .tif, .tiff o .pdf, una copia del contratto ed eventuali altri
documenti.
Invio telematico
Il Modello si scarica gratuitamente dal sito internet dell’Agenzia e va
presentato per via telematica,
direttamente o tramite un intermediario abilitato, o recandosi presso
gli uffici dell’Agenzia delle Entrate. Per la trasmissione digitale del
Modello va utilizzato il
software “Contratti di locazione e affitto di immobili (RLI)”
disponibile, gratuitamente, sul sito internet dell’Agenzia. Fino alla
fine del periodo di transizione che terminerà il 31 marzo sarà ancora
possibile utilizzare anche i software “Contratti di locazione”, “Iris” e
“Siria” attualmente in uso per la registrazione dei contratti di
locazione e comunicazione degli adempimenti successivi. Un’importante
semplificazione amministrativa che agevolerà ulteriormente il rapporto tra contribuenti e Fisco.