Mutuo a tasso fisso: vantaggi e svantaggi
Il mutuo a tasso fisso – che si stipula tra la banca o società finanziaria erogatrice e il cliente – prevede che il tasso di interesse applicato sia costante per tutta la durata del mutuo fino alla sua estinzione. In questo modo l’ammontare è costante nel tempo ed è noto già alla stipula del contratto.Caratteristiche del mutuo a tasso fisso
Il tasso di interesse del mutuo si calcola in base all’indice di riferimento, L’EURIRS (Euro Interest Rate Swap – il tasso interbancario che quotidianamente è comunicato dalla Federazione Bancaria Europea) e allo “spread”, il margine di guadagno della banca (in genere dell’1 o 2%).Il tasso di interesse non è negoziabile, ma è possibile scegliere tra le offerte del mercato e che possono essere molto diverse tra loro.
Il mutuatario deve essere messo a conoscenza della somma da rimborsare e dell’ammontare di ogni singola rata del mutuo, comprensivo del capitale e degli interessi.
A titolo esemplificativo si riportano i tassi EURIRS aggiornati al 2 luglio 2013.
10 Anni
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2,000 %
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15 Anni
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2,400 %
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20 Anni
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2,490 %
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25 Anni
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2,510 %
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30 Anni
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2,520 %
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Quanto è conveniente un mutuo del genere?
Sebbene le rate dei mutui a tasso fisso abbiano un tasso di interesse più alto rispetto ai mutui a tasso variabile, questo tipo di finanziamento ha il vantaggio di poter programmare in anticipo le rate e mettersi al riparo da eventuali rincari dei tassi.Ulteriori vantaggi di questo genere di mutuo – oltre alla prevedibilità dei pagamenti rateizzati – sono l’immutabilità dell’ammontare delle rate ed una complessiva tranquillità.
Lo svantaggio è, a volte, determinato dal non poter godere di particolari situazioni del mercato e di rate ridotte in taluni periodi favorevoli.