Contestualmente all'accensione di un mutuo è possibile stipulare delle polizze assicurative. Però bisogna fare molta attenzione alle proposte delle banche, perché solo una è obbligatoria, mentre le altre sono lasciate alla libera scelta del cliente.
L'unica assicurazione mutuo obbligatoria è quella furto-incendio. Serve a ripagare i danni subiti dall'immobile dato in garanzia del mutuo e provocati da eventuali incendi ed esplosioni dovuti a calamità naturali o altro.
Tra le polizze non obbligatorie ci sono quelle che tutelano la banca, e il mutuatario, in caso di rischio di insolvibilità, per decesso, malattia o perdita del lavoro. Per quanto riguarda quest'ultima tipologia, si tratta di una polizza facoltativa. E' importante ricordare che, per legge, la banca deve sottoporre all'aspirante mutuatario almeno altre due polizze oltre a quella dell'assicurazione convenzionata con l'istituto di credito. Inoltre, il cliente ha a disposizione 10 giorni per cercare in autonomia altre soluzioni.
Oltre al costo della polizza, bisogna sempre valutare altri elementi come le franchigie, le modalità di recesso, l'entità delle commissioni, le garanzie accessorie e le reali garanzie offerte. Tutti questi elementi servono a definire la reale convenienza di un finanziamento.
Per quanto riguarda l'erogazione dei rimborsi, l'assicurazione dovrà inviare una comunicazione alla banca e aspettare il suo via libera, prima di pagare l'assicurato.