Abi
E' un panorama alquanto roseo quello dipinto dall'Abi nel suo ultimo outlook. Nei primi sette mesi dell'anno è proseguita la crescita del mercato dei mutui per l'acquisto di abitazioni, mentre continuano a diminuire le sofferenze e i tassi viaggiano ancora sui minimi storici.
Il recupero del mercato del credito, riflette, tra l’altro, il miglioramento del settore immobiliare registratesi negli ultimi mesi del 2016 e nel primo trimestre del 2017 e la fiducia delle imprese di costruzione che ha recuperato il calo di fine 2016, attestandosi su livelli ciclicamente elevati.
Secondo i risultati dell'indagine congiunturale sul mercato delle abitazioni in Italia condotta dal 26 giugno al 21 luglio 2017 presso 1.300 agenzie immobiliari, nel secondo trimestre del 2017 è diminuita la quota di operatori che segnalano pressioni al ribasso sulle quotazioni immobiliari.
Nel confronto con la precedente rilevazione il quadro della domanda mostra segnali di stabilizzazione, con riferimento sia al numero di potenziali acquirenti sia ai margini di sconto sul prezzo inizialmente richiesto dal venditore; i tempi di vendita hanno registrato un lieve aumento.
I finanziamenti tramite mutui ipotecari hanno continuato a coprire una quota assai ampia delle compravendite, intorno all'80 per cento. Anche il rapporto fra prestito e valore dell'immobile è rimasto su valori ciclicamente elevati, superiori al 70 per cento.
Miglioramento delle sofferenze
Il comparto delle sofferenze ha registrato un forte miglioramento negli ultimi mesi. Le sofferenze nette sono ora ridotte a 65,8 miliardi. Secondo il presidente dell'Abi Antonio Patuelli, i crediti deteriorati delle banche sono scesi in sette mesi del 25%.
Buone notizie anche dai tassi di inteesse che continuano a viaggiare su livelli molto bassi. Il tasso medio sulle nuove operazioni per acquisto di abitazioni permane su livelli particolarmente bassi e si attesta al 2,16%, (2,07% a luglio 2017, 5,72% a fine 2007). Sul totale delle nuove erogazioni di mutui circa i due terzi sono mutui a tasso fisso. Il tasso medio sulle nuove operazioni di finanziamento alle imprese risulta pari a 1,59%, era 1,55% il mese precedente (5,48% a fine 2007)