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E' ormai cominciato il conto alla rovescia per il pagamento della prima rata di Imu e Tasi 2017, che anche quest'anno dovrà essere versata entro il 16 giugno. Le modalità di calcolo sono le stesse per le due imposte.
Calcolo Imu e Tasi
Per il calcolo dell'Imu e della Tasi 2017 bisogna partire dalla rendita catastale, presente nel rogito o nel contratto d'affitto dell'immobile. Se non ci conosce la base imponibile è possibile effettuare una visura catastale gratuita sul sito dell'Agenzia delle Entrate o in uno degli uffici presenti sul territorio di pertinenze.
Successivamente è necessario:
- Rivalutare la rendita del 5%
- Moltiplicare la rendita rivalutata per il coefficiente di ogni immobile per cui si effettuano i versamenti
- Moltiplicare il risultato ottenuto per le aliquote deliberate da ogni Municipio
Coefficienti imu 2017 e tasi coefficiente di moltiplicazione
I coefficienti che devono essere applicati alla rendita catastale variano a seconda di categoria catastale a cui appartengono gli immobili. In particolare:
- Coefficiente di moltiplicazione 160 : categoria A (esclusa la A10), categoria C2, C6, C7
- Coefficiente di moltiplicazione 140: categoria B, C3, C4, C5
- Coefficiente di moltiplicazione 80: Categoria A/10, D/5
- Coefficiente di moltiplicazione 65: categoria D (esclusa la D5)
- Coefficiente di moltiplicazione 55: categoria catastale C1