Fondo di garanzia statale mutui per chi acquista o ristruttura la prima casa: come beneficiare del mutuo agevolato.
Anche per il 2018 e per gli anni a seguire, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, è possibile beneficiare del Fondo di garanzia statale mutui l’acquisto o ristrutturazione della prima casa.
Vediamo come funziona il fondo mutui prima casa e chi può accedervi.
Fondo di garanzia mutui prima casa: cos’è
Il Fondo di garanzia per la prima casa, istituito presso il Ministero dell’economia e delle finanze e gestito da Consap S.p.a., consente di richiedere mutui ipotecari fino a 250.000 euro avvalendosi delle garanzie statali per la metà dell’importo [1]. La garanzia è prevista sia per l’acquisto che per la ristrutturazione della prima casa.
Più precisamente, il Fondo rilascia garanzie, a prima richiesta, nella misura massima del 50% della quota capitale su mutui ipotecari o su portafogli di mutui connessi all’acquisto e/o ad interventi di ristrutturazione e accrescimento di efficienza energetica di immobili adibiti ad abitazione principale.
Requisiti Fondo di garanzia mutui prima casa
Sono ammessi alla garanzia del Fondo i mutui ipotecari erogati da banche o intermediari finanziari:
- di importo non superiore a 250 mila euro;
- destinati all’acquisto di immobili adibiti ad abitazione principale, anche con accollo da frazionamento, non rientranti nella categorie catastali A1, A8 e A9 o con caratteristiche di lusso, e a interventi di acquisto e ristrutturazione ed accrescimento dell’efficienza energetica.
Accedendo al Fondo, la banca, garantita dallo Stato, non può richiedere al mutuatario ulteriori garanzie personali (per esempio garanzie dei genitori) oltre all’ipoteca e all’eventuale assicurazione.
L’elenco delle banche e degli intermediari aderenti al Fondo garanzia è disponibile sul sito della Consap S.p.a.
Benefici del Fondo Garanzia mutui prima casa
Il Fondo offre garanzie statali pari al 50% della quota capitale del mutuo richiesto, facilitando così l’accesso al credito.
Il Fondo è aperto a tutti, indipendentemente dall’età; non ci sono neppure limiti di reddito dei mutuatari.
E’ però previsto un tasso applicato al mutuo non superiore al Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) pubblicato trimestralmente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi delle legge antiusura per i mutui erogati a:
- giovani coppie: nuclei familiari costituiti da almeno due anni, coniugati o conviventi more uxorio, con uno dei componenti con età inferiore ai trentacinque anni;
- nucleo monogenitoriale con figli minori: persona singola non coniugata, separata, divorziata o vedova con almeno un figlio convivente minore;
- giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico;
- conduttori di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari.
Le banche e gli intermediari finanziari possono adottare, a favore di coloro che hanno difficoltà nel pagamento delle rate del mutuo, la sospensione dei pagamenti delle rate e/o le altre misure facoltative.
Come accedere al Fondo di garanzia mutui prima casa
La domanda di accesso al Fondo deve essere presentata direttamente alla Banca aderente all’iniziativa cui si richiede il mutuo, utilizzando l’apposita modulistica per la richiesta di accesso al Fondo di garanzia per la prima casa disponibile sul sito di Consap S.p.a, su quello del Dipartimento del Tesoro e delle Banche aderenti.
La Legge per tutti|Maria Monteleone