sabato 30 novembre 2013

dalla iuc alla proroga dei bonus energia e ristrutturazioni: ecco tutte le novità per la casa del ddl stabilità


con il voto di fiducia al ddl stabilità è stato compiuto un passo importante per la riformulazione di tutta la tassazione sulle abitazioni e sull'introduzione di nuove agevolazioni. il maxiemendamento approvato durante la notte contiene importanti novità per il settore casa imposte sulla casa- al posto dell'imu e della tares, l'anno prossimo avremo la iuc  l'imposta unica comunale che comprenderà imu, tasi e tari. le prime case saranno esenti da imu, mentre le seconde abitazioni e gli altri immobili dovranno versare le tre componenti, imu, tasi e tari. la somma delle aliquote imu e tasi non potrà però superare il 10,6% per mille, contro l'11,6% previsto dalla trise
i comuni avranno a disposizione 500 milioni per introdurre detrazioni legate ai carichi familiari e ridurre il prelievo sulle prime case fino ad azzerarlo
bonus ristrutturazioni e mobili- la detrazione del 50% per gli interventi di ristrutturazione edilizia e il bonus mobili saranno prorogati fino al 2014. le spese sostenute nel 2015 sarnno agevolate con una detrazione fiscale del 40%. nel 2014 e nel 2015 il tetto di spesa agevolabile resterà fermo a 96mila euro. a partire dal 2016 il bonus tornerà invece all'aliquota ordinaria del 36% e il tetto di spesa scenderà a 48mila euro
bonus energia per tutto il 2014 saranno prorogate fino alla fine del 2014 le detrazioni fiscali del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. nel 2015 la detrazione sarà del 50%, pero poi tornare al 36% nel 2016
per quanto riguarda i condomini, le spese sostenute fino al 30 giugno 2015 saranno detraibili al 65%, mentre quelle effettuate fino al 30 giugno 2016 usufruiranno del bonus al 50%
fondo di garanzia mutui- sono stati stanziati 600 milioni in tre anni per la creazione di un fondo di garanzia per la prima casa che sostituirà quello stabilito nel 2008
messa in sicurezza antisismica - gli interventi per la messa in sicurezza degli edifici che si trovano nelle zone ad alto rischio sismico continueranno a usufruire della detrazione del 65% fino al 31 dicembre 2014, dai 1 gennaio 2015 al 31 dicembre l'agevolazione passerà al 50%