sabato 30 novembre 2013

Agevolazioni per disabili: dai mutui alle opere architettoniche

 

agevolazioni disabili

Le persone con disabilità e i relativi familiari possono godere di particolari e numerose agevolazioni fiscali, da quelle per l’acquisto di veicoli alle detrazioni Irpef per spese relative all’assistenza medica e all’abbattimento delle barriere architettoniche, nonché agevolazioni specifiche per non vedenti e sordi e per l’acquisto di supporti tecnici ed informatici.

Per quello che riguarda i mutui e l’acquisto della casa, le istituzioni pubbliche e alcuni Istituti di credito prevedono forme di finanziamento particolari, non definite da normative di tipo istituzionale. Si tratta in pratica di agevolazioni comprendenti tassi di interessi più favorevoli, dedicate appunto ai portatori di handicap direttamente, oppure ai nuclei familiari con disabili, dotati di un reddito non elevato.

È opportuno dunque andare a valutare ogni situazione, così da verificare l’esistenza sul mercato di questo tipologie di finanziamenti e mutui agevolati per persone diversamente abili, erogati da istituti specifici o dagli Enti Statali grazie all supporto delle convenzioni accordate dai vari Ministeri.

Convenzioni A.N.D.I.

L’A.N.D.I. è l’Associazione Nazionale Disabili Italiani e annualmente rinnova delle convenzioni specifiche con diversi istituti di credito per finanziare, fornire prestiti e agevolare con rateizzazioni gli acquisti dei disabili. L’associazione nasce nel 1995 per sostenere i disabili e affiancarli nell’ottenimento di determinati diritti e tramite le convenzioni speciali, l’ottenimento di prestiti personali con riduzione dello spread, mutui agevolati per l’acquisto della prima casa, finanziamenti per l’acquisto di auto modificate o strumentazioni mediche particolari e altre formule di sostegno.

Le altre agevolazioni per disabili

Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è consultabile il prospetto completo delle agevolazioni per disabili. Le agevolazioni sono della seguente tipologia:

• Detrazione Irpef ;

• Iva agevolata al 4%;

• Esenzione pagamento del bollo auto e dell’imposta di trascrizione.

I beneficiari delle agevolazioni sono:

• Disabili non vedenti e non udenti;

• Disabili che necessitano dell’indennità di accompagnamento;

• Disabili non deambulanti;

• Disabili con limitate capacità motorie.

Le agevolazioni si applicano per un solo veicolo e per i 4 anni successivi la data di acquisto. La vettura deve essere utilizzata prevalentemente a beneficio del diversamente abile e la spesa della vettura non deve superare i 18 mila euro. Il beneficio può essere fruito in un anno o ripartito in 4 quote annuali. La soglia copre solo le spese di acquisto del veicolo e non quelle per svolgere eventuali interventi di adattamento della vettura (pedane, scatola del cambio … ). Le tipologie di veicoli acquistabili sono: autovetture, veicoli per trasporto promiscuo, veicoli specifici e autocaravan (anche per disabili non vedenti e non udenti); motocarrozzette, motoveicoli per trasporto promiscuo e specifici. Nessuna agevolazione prevista per l’acquisto di minicar.

Agevolazioni per acquisto di supporti informatici e tecnici

I disabili che necessitano di mezzi per la deambulazione, il sollevamento, le protesi e gli apparecchi meccanici e tecnici possono ottenere per l’acquisto dei supporti l’aliquota IVA ridotta al 4%. La stessa agevolazione si applica per l’acquisto di sussidi tecnici e informatici che abbiano lo scopo di facilitare l’autosufficienza e l’integrazione sociale del disabile (art. 3 L. 104/1992).

Per usufruire dell’aliquota ridotta, il disabile deve attestare e presentare al rivenditore la documentazione specifica, consistente in:

• Prescrizione del medico specialista ASL comprovante la reale necessità del supporto ai fini di alleviare la menomazione;

• Certificato di invalidità rilasciato dalla ASL competente.

Agevolazioni e deduzioni sulle spese mediche e di assistenza

Le spese mediche e di assistenza specifica (infermieristica, abilitativa, assistenza diretta) sono interamente deducibili dal reddito complessivo, anche se il disabile percepisce l’assegno di accompagnamento. Detrazioni e agevolazioni – sempre nell’ordine del 19% dell’Irpef e del 4% dell’IVA – sono previste per l’acquisto e il mantenimento del cane guida e supporti editoriali specifici per i non vedenti.