sabato 7 dicembre 2013

Il costo del notaio nell’acquisto della casa

 

notaio casa

Quando si acquista una casa occorre tener presente una serie di costi aggiuntivi al prezzo dell’immobile tra imposte varie e spese notarili. Le imposte variano a seconda del valore dell’immobile, ma altresì variabile è la parcella del notaio: da quando la professione è stata liberalizzata nel 2007 con la cosiddetta “Legge Bersani” non sono più previsti dei tariffari standard nazionali. Resta, però, un’indicazione di tariffe minime e massime previste dal legislatore.

La parcelle del notaio, come si calcola?

È molto difficile stabilire o stimare una parcella “tipo” in caso di compravendita di immobile, poiché subentrano altre variabili oltre alle caratteristiche del notaio in sé che può essere più o meno costoso (in base alla concorrenza, al mercato immobiliare locale, alla città in cui si svolge la professione, alla fama, al numero della clientela) occorre tener presente altri fattori quali il numero dei proprietari dell’immobile e il suo valore.

In una situazione tipo in cui si ipotizza una transazione da singolo proprietario e singolo acquirente per un immobile del valore di circa 100 mila euro, la parcella oscillerà intorno ai 1600 €, allo stesso modo se l’immobile ha un valore di circa 500 mila euro, la parcella si aggirerà sui 3.700 €. In caso di numero maggiore di proprietari, la procedura istruttoria è più complessa e di conseguenza tra carte e documenti da produrre e imposte di bollo raddoppiate, i costi possono ulteriormente lievitare.

Alla parcella deve aggiungersi l’IVA al 21% che va pagata a carico dell’acquirente. L’IVA si applica anche sulle altre imposte previste.

Quali sono le altre imposte e spese correlate all’acquisto dell’immobile

Anche in questo caso, le imposte variano in base al valore dell’immobile. Simulando l’acquisto di un immobile da 150 mila € con agevolazione fiscale sulla prima casa si andranno a pagare le seguenti imposte:

  • Imposta di registro (ca 4500 €);
  • Imposta catastale da 168 €;
  • Imposta ipotecaria da 168 €;
  • Bollo da 230 €;
  • Tassa di archivio (39 €);
  • Visura ipotecaria (ca 130 €)

Il totale sarà superiore ai 5000 € di sole imposte dovute ai quali aggiungere la parcella notarile così come stimata nel paragrafo precedente. Di seguito, si riporta a solo titolo esemplificativo, il calcolo della parcella notarile stimato sul valore dell’immobile e nel caso più semplice di acquisto da singolo venditore a singolo acquirente:

Valore immobile
Minimo
Massimo

93.000.00
1.600
2.400

139.500,00
1.800
2.600

186.000,00
1.900
2.800

232.400.00
2.000
2.990

280.000,00
2.150
3.200

370.000,00
2.250
3.350

465.000,00
2.470
3.700

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