domenica 26 gennaio 2014

sanatoria equitalia, è possibile pagare fino al 28 febbraio. ecco tutto quello che c'è da sapere


la legge di stabilità 2014 ha previsto la sanatoria delle cartelle esattoriali equitalia che riguarderà i tributi erariali, il bollo dell'auto e le multe per la violazione del codice della strada. si potrà aderire fino al 28 febbraio, pagando in un'unica soluzione. i contribuenti che pagheranno entro i termini previsti riceveranno, mediante posta ordinaria entro il 30 giugno 2014, una comunicazione di avvenuta estinzione del debito
dalla sanatoria sono esclusi i debiti inps e inail. equitalia ha fatto sapere: "la legge di stabilità 2014 prevede la possibilità di pagare le cartelle e gli avvisi esecutivi senza gli interessi di mora e gli interessi per ritardata iscrizione a ruolo. la definizione agevolata è prevista per le somme affidate a equitalia in riscossione fino al 31 ottobre 2013"
e ancora: "per aderire il contribuente non riceverà alcuna comunicazione. dovrà quindi attivarsi per verificare la propria situazione e individuare i tributi che rientrano nella definizione agevolata. agli sportelli di equitalia è possibile chiedere il dettaglio del proprio debito (estratto di ruolo) e ricevere tutti i chiarimenti e le informazioni utili"
è possibile usufruire delle agevolazioni per cartelle e avvisi esecutivi i cui tributi riguardano i seguenti enti:
- agenzie fiscali (agenzia delle entrate, del demanio, del territorio, delle dogane e dei monopoli);
- uffici statali (ministeri, prefetture, commissioni tributarie ecc);
- enti locali (regioni, province e comuni)
non è possibile usufruire delle agevolazioni per:
- somme dovute per sentenze di condanna della corte dei conti;
- somme dovute agli enti previdenziali (inps, inail);
- tributi locali non riscossi da equitalia;
- richieste di pagamento di enti diversi da agenzie fiscali, uffici statali, enti locali
cosa non si paga:
- gli interessi di mora, che maturano dalla data di notifica della cartella in caso di mancato pagamento delle somme entro i 60 giorni previsti;
- il tributo relativo agli interessi per ritardata iscrizione a ruolo, riportato nell'estratto di ruolo e indicato nelle cartelle/avvisi emessi per conto dell'agenzia delle entrate
cosa si può pagare:
- il restante importo del debito (al netto degli interessi non dovuti);
- l'aggio;
- le spese di riscossione e quelle per eventuali procedure attivate
dove e come pagare:
- in tutti gli sportelli di equitalia;
- negli uffici postali tramite bollettino F35, indicando tassativamente nel campo "eseguito da" la dicitura "definizione ruoli - l.s. 2014". per la corretta ricezione del pagamento, si consiglia di utilizzare un differente bollettino F35, completo di codice fiscale, per ciascuna delle cartelle/avvisi che si vuole pagare in forma agevolata
la definizione agevolata è applicabile anche in presenza di rateazioni, sospensioni giudiziali o situazioni debitorie complesse per le quali gli sportelli forniranno la massima assistenza