venerdì 27 settembre 2013

Edilizia PUP: raddoppiati i termini della proroga

https://www.facebook.com/casabookimmobiliare

http://casabookimmobiliare.blogspot.it/

www.casabook-immobiliare.com

building siteI

l Decreto che ha cancellato la prima rata Imu sull’abitazione principale ha anche prorogato le agevolazioni sull’imposta di registro per l’edilizia Pup.
Prorogate le agevolazioni per le imprese del settore dell’edilizia con il Decreto Imu che reca “Disposizioni urgenti in materia di Imu, di altra fiscalità immobiliare, di sostegno alle politiche abitative e di finanza, nonché di cassa integrazione guadagni e di trattamenti pensionistici”, in base all’art. 6, comma 6 del D.L. n. 102/2013, precisamente quello che ha cancellato l’Imu sulla prima casa e sugli immobili agricoli. Il recente decreto Imu, quindi, concede 11 anni per finire i lavori.

L’edilizia PUP, quella che rientra nei programmi di edilizia residenziale pubblica, ovvero nell’ambito dei Piani Urbanistici Particolareggiati, prevede l’imposta di registro all’1% (invece della misura ordinaria dell’8%) sull’acquisto dell’immobile ubicato in area compresa in piani urbanistici particolareggiati, a condizione che i lavori vengano completati entro 11 anni.
In sintesi, sono stati allungati di ulteriori 3 anni i termini per la conclusione degli interventi di edilizia residenziale pubblica che rientrino nei Piani Urbanistici Particolareggiati.
Infatti, l’art. 1, comma 25, Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008) che aveva introdotto l’agevolazione per l’edilizia PUP, prevedeva l’imposta di registro all’1% a condizione che i lavori fossero completati entro cinque anni, poi gli anni erano diventati otto con il D.L. n. 225/2010, che aveva esteso al contempo l’agevolazione agli acquisti effettuati a partire dal 2005, invece che dal 1° gennaio 2008.

Ora con il decreto Imu è arrivata la proroga per altri 3 anni e quindi i lavori possono essere conclusi entro il termine di 11 anni, che corrispondono ai cinque inizialmente previsti dalla Finanziaria 2008 più i sei di proroga sommando quelle del decreto Imu e del D.L. n. 225/2010.