domenica 26 ottobre 2014

Detrazioni fiscali casa e bonus mobili: proroga per il 2015 e novità

 

Arriva la proroga del bonus mobili con la legge di Stabilità 2015. Il Governo ha varato la nuova manovra economica per l’anno prossimo, prevedendo tra le varie misure la proroga dei bonus sulla casa. Vengono così confermati gli sconti fiscali previsti per i lavori di recupero edilizio con la quota Irpef al 50% e quelli per interventi di riqualificazione energetica con la quota al 65% per tutto il 2015, ma con delle novità importanti.

La precedente legge di Stabilità 2014 aveva previsto che il bonus al 50% poteva essere fruito per le spese sostenute fino al 31 dicembre 2014, per poi ridursi al 40% dal 1 gennaio 2015 e attestarsi al 36% dal 2016. Per le spese sostenute per interventi di riqualificazione energetica, come la coibentazione degli edifici, l’installazione di pannelli solari e la sostituzione di infissi e caldaie, dall’attuale 65% si sarebbe passati dal 1 gennaio 2015 al 50% e poi al 36% dal 2016. La nuova legge di Stabilità prevede così per entrambi gli sconti fiscali la misura massima agevolata, al 50 e al 65%, per tutto il 2015 ma dal 2016 entrambe si riducono al 36%, senza aliquote intermedie.

Altra novità riguarda i lavori di recupero antisismico degli edifici nelle zone 1 e 2 di pericolosità. Per tali interventi non ci sarà la proroga al prossimo anno, quindi dal 1 gennaio 2015 la detrazione Irpef scenderà dall’attuale 65 al 50% e dal 1° gennaio 2016 al 36%.

Cambia anche lo sconto per gli interventi sulle parti comuni dei condomini. Fino ad ora si prevedeva lo sconto massimo al 65% fino al 30 giugno 2015, che scendeva al 50% fino al 30 giugno 2016. Ora il disegno di legge di Stabilità cancella questo trattamento di favore prevedendo l’ecobonus al 65% per tutto il 2015 per poi assestarsi all’ordinario 36% dal 1 gennaio 2016.

Ma la sorpresa maggiore che arriva dalla Legge di Stabilità 2015 riguarda la ritenuta fiscale sui bonifici. Per fruire della detrazione è necessario che i lavori siano pagati con bonifico bancario o postale. Al momento del pagamento del bonifico, banche e poste devono operare una ritenuta a titolo di acconto dell’imposta dovuta dall’impresa che effettua i lavori. Dal 6 luglio 2011 questa ritenuta è stata ridotta dal 10 all’attuale 4%. Secondo la nuova legge di Stabilità 2015 dal 1 gennaio del prossimo anno aumenterà all’8%.

Come i bonus sulla casa, allo stesso modo viene confermato anche il bonus mobili: la detrazione Irpef al 50% (per l’acquisto di mobili e arredi ed elettrodomestici in classe A+ e A per i forni) per l’immobile oggetto di interventi edilizi, per cui si fruisce della detrazione per ristrutturazione, resta al 50% per tutto il 2015.