domenica 16 novembre 2014

Corridoio: quali finiture per pavimento e porte?

 

Quesito di Barbara B.: La nostra lettrice Barbara ha acquistato un appartamento con porte e infissi color ciliegio e maniglie dorate piuttosto classiche. Due porte sono a vetri, una sui toni del blu e una sui toni del giallo/ocra (in allegato foto). Attualmente i pavimenti sono in marmo ma noi vorremmo metterci un laminato per contenere i costi. Che tipo di colore ci consiglia, considerato che vorremmo arredare la casa in modo piuttosto moderno con divano pelle bianca? A noi piacerebbero faggio o rovere sbiancato…

IL CORRIDOIO AL MOMENTO DELL’ACQUISTO

  • Entrata-1Risponde l’architetto Donatella Ciriaco, labD.interior - labdinterior.wordpress.com

La scelta della tinta per il laminato più adatto alla casa dipende da più fattori quali: la tipologia e colore di porte e serramenti, se in legno; l’ampiezza e la luminosità degli ambienti e dal tipo di arredamento che si predilige. Bisognerebbe anche considerare la scelta della posa che insieme al tipo di finitura determina inevitabilmente l’aspetto generale della casa.

Innanzitutto per un buon risultato è bene abbinare il pavimento alle porte in legno, quindi bisognerebbe scegliere una tonalità di laminato che riprenda il colore dell’essenza dei serramenti oppure che stacchi decisamente. Un laminato che riproduce il rovere sbiancato oppure l’olmo nordico può essere scelto e si ottiene un effetto di contrasto deciso con i classici serramenti in noce o ciliegio. Se invece le porte sono bianche o neutre non vi è nessun tipo di vincolo nella scelta del pavimento; ed è questa la soluzione che noi privilegiamo e di cui vi mostriamo un prospetto in 3D esemplificativo. Inoltre con le finiture chiare, vale la classica regola per cui si ha la sensazione di una maggiore ampiezza e freschezza. Se le stanze della casa sono di piccole dimensioni (o se si tratta come qui di un ambiente come l’ingresso) o magari poco luminose, meglio dare la preferenza a laminati con finiture che riproducono legni chiari e magari preferire listelli più corti e stretti. Se invece è di grandi dimensioni e luminosa, allora si può optare per listoni di grande formato e tonalità anche scure.

Se si ha già un’idea dell’arredamento da inserire nell’appartamento bisognerà poi tener conto dell’abbinamento dei mobili che devono abbinarsi sia al colore del pavimento sia al colore di porte e finestre (solo se in essenza), per cui anche qui vale la regola che o devono staccare decisamente dal colore del pavimento o in qualche modo si devono armonizzare. Se si predilige un arredamento total white, preferire una finitura che riproduca il rovere sbiancato che si armonizza con il bianco degli arredi e contrasta nettamente con le porte.

Se invece l’arredo e composto da elementi moderni con finiture laccate ma anche in legno, è meglio orientarsi su un laminato chiaro con tonalità che tendono al rosso o al giallo a seconda dell’essenza del mobili.

Infine, per quanto riguarda la posa, se gli ambienti non sono molto grandi, meglio orientarsi sulla posa in diagonale, perché visivamente crea un effetto di profondità. In ogni caso anche se la posa è a correre, mantenere lo stesso verso della posa in tutte le stanze, in questo modo si ha un risultato più elegante e uniforme

LA NOSTRA PROPOSTA DI COME POTREBBE DIVENTARErelooking-ingresso-1Sul pavimento esistente viene posato un laminato che riproduce l’essenza faggio, con posa in diagonale. Il colore si presta ad essere abbinato con qualsiasi tipo di arredo.

Le porte con vetro decorato, molto caratterizzanti, e la porta d’ingresso vengono dipinte in color bianco latte lucido; i vetri colorati sono sostituiti con vetri acidati bianchi. L’aspetto ora è molto più moderno e attuale e gli infissi si armonizzano con gli altri elementi della stanza. I vetri colorati sfilati dalle porte possono essere incorniciati e diventare quadri da appendere in camera da letto e/o in soggiorno.

Il soffitto bianco riproporziona lo spazio che prima sembrava più basso e stretto, mentre per le pareti color tortora fanno risaltare il colore delle porte e del pavimento dando carattere all’ingresso.

Il radiatore è stato sostituito con un termo arredo così che un semplice elemento tecnico appare visivamente come una scultura appesa al muro.

Le applique sono state sostituite con un modello che ha il diffusore in vetro, in modo che la luce non sia abbagliante ma piacevole e calda.

Sul lato destro, invece del classico mobile per l’ingresso, trova spazio una piccola libreria con pensile sospeso in finitura laccata bianco lucido, di profondità 24 cm, ha una linea snella, poco ingombrante e funzionale.

Progetto di interior design.:arch. Donatella Ciriaco, labD.interior - labdinterior.wordpress.com