domenica 13 aprile 2014

Il Def e le nuove prospettive per il mercato immobiliare.

 

Il Def e le nuove prospettive per il mercato immobiliare.

Il Governo ha presentato in questi giorni il nuovo Def, il Documento di economia e finanza, che contiene anche alcune novità per il settore immobiliare. A partire dal rilancio del settore delle infrastrutture per la ripresa economica, fino alla liberalizzazione del mercato degli affitti per l'uso diverso.

Def e immobiliare: cosa ci dobbiamo aspettare dalle nuove misure economiche e finanziarie approvate l'8 aprile scorso dal Consiglio dei Ministri? Riassumiamo le principali novità che riguardano il settore.aaa.bi

  • Infrastrutture: il proposito del Governo è quello di coinvolgere i privati nella realizzazione delle grandi opere infrastrutturali, oltre che sviluppare un partenariato fra pubblico e privato nel campo delle piccole e medie infrastrutture.
  • Piano Casa: l'obiettivo principale è quello di fronteggiare il disagio abitativo che interessa sempre più famiglie a causa della crisi economica: il Governo ha previsto interventi per circa 1,3 miliardi per il sostegno all'affitto a canone concordato, l'ampliamento dell'offerta di alloggi popolari e lo sviluppo dell'edilizia residenziale sociale. Il Piano Casa è già stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 28 marzo.
  • Investimenti dall'estero: l'idea è quella di liberalizzare il mercato degli affitti a uso diverso dall'abitativo, pur conservando le tutele verso alcune categorie di conduttori deboli, come imprese di dimensioni ridotte, piccoli esercizi commerciali o artigiani. Il fine è quello di attrarre i grandi investimenti esteri di carattere commerciale grazie a un mercato delle locazioni meno rigido: quindi grandi esercizi commerciali, strutture alberghiere, sedi aziendali, ecc.
  • Semplificazioni: verrà introdotto un sistema più semplice e gratuito per attuare i cambi di destinazione d'uso degli immobili, in particolare per quelli non adoperati o utilizzati da imprese in difficoltà, nel rispetto delle esigenze di tutela del paesaggio e dei volumi esistenti degli edifici. In seguito tale semplificazione potrebbe essere allargata anche al cambio di destinazione d'uso nelle aree edificabili libere con destinazione non residenziale afferenti piani di iniziativa pubblica o privata destinati per almeno il 70% dell'area complessiva all'housing sociale o ad alloggi per il personale delle Forze Armate, di Polizia e Vigili del Fuoco.
  • Società di Investimento Immobiliare Quotate: si prevede di uniformare la normativa fiscale delle SIIQ a quella dei fondi immobiliari, così da rendere neutra l'opzione fiscale per uno dei due. Inoltre si favorirà la creazione di Società di Investimento Immobiliare Quotate, grazie alla possibilità di estendere, alle società che non possiedono i requisiti in fase di costituzione ma che li raggiungeranno entro un tempo definito, l'applicazione del regime tributario delle SIIQ per i conferimenti. Si renderanno più flessibili gli investimenti eliminando alcune rigidità intrinseche nella normativa attuale, e si introdurranno agevolazioni fiscali vincolati al finanziamento di opere pubbliche da parte delle Società di Investimento Immobiliare Quotate.
  • Cantieri: un allegato al Def contiene la proposta di destinare ai cantieri almeno lo 0,3% del Pil annuale, corrispondente a 4,8 miliardi di euro, nonostante lo stesso documento preveda una contrazione degli investimenti fissi lordi delle Pa e in particolare delle infrastrutture.

PER RIMANERE AGGIORNATI

http://casabookimmobiliare.blogspot.it/

https://www.facebook.com/casabookimmobiliareFlavioRindoneCaltanissetta

www.casabook-immobiliare.com