domenica 13 aprile 2014

dal taglio fiscale alla spending review, tutte le novità del def

 

DEF. RENZI: DOCUMENTO MOLTO SERIO E RIGOROSO, CON STIME ESTREMAMENTE PRUDENTI

il tanto annunciato documento di programmazione economica (def) è stato reso pubblico nel corso della conferenza stampa del premier renzi. il testo discusso dal consiglio dei ministri contiene molte novità, tra cui il taglio di 6,7 miliardi della spesa pubblica necessario a finanziare gli 80 euro in più in busta paga ai lavoratori che guadagnano fino a 1500 euro

-taglio del cuneo fiscale- il def prevede una riduzione dell'irpef sui lavoratori dipendenti da 6,7 miliardi di euro tra maggio e dicembre 2014, che equivale su base annua in un taglio strutturale alla spesa pubblica da 10 miliardi. le risorse verranno per 6,7 miliardi dalla spending review, ma anche dall'aumento del gettito iva e dal raddoppio al 26% dell'imposta sulle plusvalenze delle quote bankitalia

si tratterà di un aumento di circa 1000 euro netti annui a persona che saranno destinati ai lavoratori sotto i 25mila euro di reddito lordi

irap imprese- la revisione del trattamento fiscale delle rendite finanziere è lo strumento che sarà utilizzato dal governo per finanziare un taglio irap di almeno il 10%

-deficit al 2,6% nel 2014- secondo le stime del governo il pil aumenterà dello 0,8% nel 2014, dell'1,3% nel 2015, dell'1,6% nel 2016 e dell'1,8% nel 2017 dell'1,9% nel 2018. il deficit passerà dal 2,6% di quest'anno all'1,8% del 2015 allo 0,9 nel 2016

- risparmi sulla sanità- i risparmi non verranno da tagli linerai, ma potenziando gli acquisti centralizzati di beni e servizi di cui si occupa la consip e recuperando altri 10miliardi con il nuovo patto per la salute

- tagli ai manager della pubblica amministrazione- il principio di base "nessun dirigente guadagnerà più del presidente della repubblica (239mila euro), si articolerà nell'individuazione di tetti salariali differenziati per le varie figure dirigenziali

- privatizzazioni- permettera di recuperare circa 12 miliardi nel 2014 che verranno utilizzati per ridurre il debito pubblico

-piano nazionale di riforma (pnr)- riassume le riforme strutturali che l'esecutivo intende realizzare, dal jobs act alla riforma del sistema fiscale, il talgio irpef e irap. per quanto riguarda gli investimenti, il totale smaltimento dei debiti della pa. altri capitoli riguardano la riforma della giustizia, le semplificazioni del procedimento amministrativo, le riforme istituzionali e costituzionali

dal taglio fiscale alla spending review, tutte le novità del def
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Wed, 09 Apr 2014 09:44:01 GMT