sabato 30 gennaio 2016

Mutui: boom nel terzo trimestre 2015 con un + 87,4%

 

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Negli italiani torna la fiducia nell’acquisto delle case. E’ questo quanto emerge dai dati riportati per il terzo semestre 2015 dal Bollettino Statistico IV – 2015 pubblicato dalla Banca d’Italia nel mese di gennaio. L’aumento delle erogazione si è attestato ad un +87,4% riuscendo a produrre così un controvalore di + 5.022,3 milioni di euro.

Il Sud Italia si attesa in pole per i mutui erogati

Il meridione vince la classifica dei mutui erogati nel 2015, grazie ad una crescita dell’11,3%, rispetto al terzo trimestre 2014, superando 1.600 milioni di euro. La situazione però è ugualmente buona anche nel Centro, che riesce a far segnare un aumento dei volumi del + 96%, arrivando così a 2.700 milioni di euro.

Per quanto riguarda invece il Nord-Occidentale questo si conferma ancora una volta per i volumi erogati, con 3.5 miliardi di euro e  con un aumento dell’82,1% rispetto sempre al terzo trimestre 2014. Mentre le isole della Sardegna e della Sicilia nel complesso hanno erogato 650 milioni, arrivando così al 78.7% in più rispetto all’anno precedente. Infine il Nord-Est si afferma con un’elargizione di 2,3 miliardi di euro, che corrispondono ad un 75% in più.

Cresce la domanda delle famiglie italiane

Nel 2015 le famiglie italiane hanno ricevuto un finanziamento per l’acquisto delle abitazioni per 10.768, 5 milioni di euro nel terzo trimestre 2015, superando in due anni i 10 miliardi di euro. Tanto che nel 2015  si è evidenziato un aumento del 55% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, grazie anche ai finanziamenti alle famiglie e alle imprese, offerte in base ai mutui scelti.

Da ottobre 2014 a settembre 2015 sono stati rogati finanziamenti per l’acquisto delle abitazioni per 35-158,2 milioni di euro, facendo così segnare un aumento dei volumi pari a +54,7%, per un controvalore di +12.431,7 milioni di euro.

Abruzzo e Crotone raddoppiano i prestiti richiesti

Andando a sviluppare un’analisi più approfondita di richieste di prestiti vediamo che l’Abruzzo ha fatto segnare uno strabiliante +142.4%, seguita da Basilicata, Umbria, Calabria e Campania. Al Nord Italia però si eroga mediamente di più, con la Lombardia che si conferma al primo posto con 2.323,6 milioni di euro, seguita da Lazio (1.517,6 milioni di euro), Emilia Romagna (898 milioni di euro)  e Veneto (891,4 milioni di euro.

Crotone è la provincia che primeggia, con un +234.5%, seguita da Imperia, con un aumento dei volumi del 194,3%, Chieti e Matera (+164,9%). Le maggiori province restano sempre Roma e Milano, Torino e Napoli, con un + 116% rispetto al 2014.

Tipologie di finanziamenti erogati

L’Abi ha dichiarato che i “mutui a tasso variabile rappresentano, nell’intero 2015, il 42,8% delle nuove erogazioni complessive; nei mesi più recenti sono in forte incremento i mutui a tasso fisso che hanno raggiunto a dicembre 2015 i 2/3 delle nuove erogazioni, erano il 25% dodici mesi prima”.

Inoltre la forte ripresa delle nuove erogazioni si sta riflettendo anche sul “totale dei mutui in essere delle famiglie”. Sulla base degli ultimi dati ufficiali disponibili, relativi a fine novembre 2015, l’ammontare complessivo dei mutui ha registrato un variazione positiva dello 0,5% nei confronti di fine novembre 2014, confermando, pertanto, la ripresa del mercato in questione.

Riassumendo così la situazione fino ad ora esposta, Abi ha dichiarato che i dati relativi al periodo gennaio-dicembre del 2015 evidenziano la forte ripresa del mercato dei finanziamenti alle famiglie per l’acquisto delle abitazioni. Nell’intero 2015 l’ammontare delle erogazioni di nuovi mutui è stato pari a 49,826 miliardi di euro rispetto ai 25,283 miliardi dello stesso periodo del 2014. L’incremento su base annua è, quindi, del 97,1%. Mentre l’incidenza delle surroghe sul totale dei nuovi finanziamenti è pari, nell’intero 2015, a circa il 31%.