lunedì 15 dicembre 2014

tax day, cosa devono pagare gli italiani il 16 dicembre

 

con il termine "tax day" si indica la giornata del 16 dicembre, quando gli italiani sono chiamati a fare i conti con diverse scadenze e a dover mettere mano al portafoglio. secondo quanto indicato dalla cgia di mestre, i contribuenti verseranno al fisco ben 44 miliardi di euro. ecco cosa dovranno pagare

- versamento iva: il versamento dell'iva garantirà l'importo più cospicuo, pari a 16 miliardi di euro

- ritenute irpef: dalle ritenute irpef dei lavoratori dipendenti l'erario incasserà 12 miliardi, mentre dal versamento dell'irpef dei lavoratori autonomi arriverà 1 miliardo

- ritenute sui bonifici per le detrazioni irpef: da qui l'erario incasserà 72 milioni di euro

- imposta sostitutiva sulla rivalutazione del tfr: da qui l'erario incasserà 231 milioni di euro

- ultima rata imu: l'ultima rata dell'imu costerà agli italiani 10,6 miliardi di euro

- saldo tasi: la tasi farà incassare ai comuni 2,3 miliardi di euro

- ultima rata tari: l'ultima rata della tari assicurerà un gettito di quasi 1,9 miliardi

il segretario della cgia, giuseppe bortolussi, ha spiegato: "il 16 dicembre è tradizionalmente una scadenza fiscale da far tremare i polsi: tra il versamento dell'iva, delle ritenute irpef relative ai lavoratori dipendenti, dell'imu, della tasi, delle ritenute irpef degli autonomi, dell'imposta sostitutiva legata alla rivalutazione del tfr, delle ritenute sui bonifici riconducibili alle detrazioni irpef e, in moltissime località, anche dell'ultima rata della tari, l'erario e i comuni fanno cassa a scapito della tenuta dei bilanci delle famiglie e delle imprese"

bortolussi ha poi aggiunto: "una pioggia di scadenze che potrebbe mettere in seria difficoltà molte famiglie e altrettante piccole imprese a causa della cronica mancanza di liquidità. un periodo, quello di fine d'anno, molto delicato soprattutto per le aziende: oltre all'impegno con il fisco, in questi giorni devono corrispondere anche le tredicesime ai propri dipendenti. e con il perdurare della crisi, questo impegno economico rischia di diventare per molti imprenditori un vero e proprio stress test"