venerdì 1 aprile 2016

L'82% di chi compra casa predilige le abitazioni usate, meglio se in buono stato per poi RISTRUTTURARE

L'82% di chi compra casa predilige le abitazioni usate, meglio se in buono stato

 

 

L'82% degli acquirenti che hanno comprato una casa nel secondo semestre dello scorso anno ha optato per un'abitazione usata, mentre solo il 18% ha scelto una nuova costruzione. A dirlo è l'Ufficio Studi di Tecnocasa che ha analizzato le compravendite realizzate dalle agenzie del gruppo.

Nelle grandi città sale la percentuale delle abitazioni usate acquistate che raggiunge il 91,3%, mentre le nuove costruzioni si attestano all'8,7%. Nei capoluoghi la percentuale di case usate è lievemente inferiore (85,4%) contro il nuovo (14,6%). Nell'hinterland delle grandi città, invece, la percentuale degli scambi che hanno per oggetto un immobile nuovo è ancora più elevata, 19,4%, mentre l'usato si attesta all'80,6%.

In questo momento, secondo l'analisi di Tecnocasa, i potenziali acquirenti prediligono, in linea di massima, le abitazioni usate ed in buono stato perché temono di iniziare i lavori di ristrutturazione. Ciò non toglie che l'esistenza degli incentivi fiscali sta portando ad acquistare immobili da ristrutturare, ma solo se il prezzo è particolarmente conveniente e tale da giustificare il sostenimento dei lavori di ristrutturazione.